sabato 24 settembre 2011

L'onda...

"Una sera l'onda mi raggiunse potente. L'onda nera della malinconia, del disastro. La vita mi cadeva addosso. Non bastava parlare del vuoto per essere salvi. Il male non si staccava da me, rimaneva fermo come quella bicletta senza ruote.."
Anche a me ieri è successo così, dopo più di un mese di calma interiore, di pensieri positivi, di programmi futuri... all'improvviso la caduta! Sono caduta senza preavviso, senza capire che stavo arenando, un'agitazione interiore e poi la tempesta ha colpito le mie interiora, lasciandomi squarciata dal dolore, dalla sofferenza, dal bisogno irrefrenabile di stringermi in un abbraccio eterno.
Il pianto e la tristezza, la nostalgia e l'inettitudine, tutto addosso a me, senza possibilità alcuna di sottrarmi ad un abbattimento mortale, perchè mi sento morta. La mia anima è morta.
Mi manchi come non mai.

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